domenica 7 settembre 2014
Servizio sperimentale a chiamata
Si comunica che dal 14 settembre verrà attivato un servizio sperimentale a chiamata dalla stazione ferroviaria all'Ospedale Gervasutta. Tutte le info qui http://www.saf.ud.it/cms/data/pages/000194.aspx. Per farci sapere cosa ne pensate del servizio scrivete all'indirizzo mail del comitato
lunedì 1 settembre 2014
riunione con i cittadini
Il Comitato ha organizzato una nuova riunione con coloro che sono interessati ad approfondire gli argomenti ma soprattutto aiutarci a crescere. L'incontro si terrà sabato 06 settembre alle ore 09.30 al bar Caffè Friuli di Via Aquileia (provenendo da Piazzale d'Annunzio dopo Porta Aquileia il primo bar sulla sinistra) segnalare la presenza alla mail comitatotplfvg@gmail.com
lunedì 18 agosto 2014
Soluzioni alternative ad un nuovo parcheggio
Stando a quanto riportato dai giornali, l'Azienda per i Servizi Sanitari del Medio Friuli ha in progetto la costruzione di un parcheggio da 97 posti auto presso l'ospedale Gervasutta a Udine. Il costo complessivo stimato è di 700.000 euro.
In una struttura ben collegata dal trasporto pubblico, come è il Gervasutta, una spesa simile per un parcheggio è del tutto ingiustificata. Stupisce in particolare che la stessa azienda secondo la quale si potrebbero risparmiare 50 morti all'anno, in città, se l'inquinamento atmosferico fosse ridotto, ora investa una somma così ingente a favore della mobilità automobilistica. Le alternative sarebbero non solo più economiche, ma anche migliori per la salute di chi frequenta l'ospedale e della cittadinanza.
Il Comitato TPL FVG propone che si spendano i soldi destinati al parcheggio nella promozione del trasporto pubblico, attraverso un'estensione degli orari delle corse ed eventualmente uno sconto sul prezzo dell'abbonamento per i dipendenti del Gervasutta. Così lavoratori, utenti e familiari potrebbero comunque recarsi in comodità e sicurezza presso la struttura, senza l'inquinamento, lo sperpero di denaro e il consumo di suolo legati all'ennesimo parcheggio. Il comitato si rende disponibile ad un confronto con l'Azienda per trovare una soluzione meno impattante, ma condivisa tra utenti e lavoratori.
In una struttura ben collegata dal trasporto pubblico, come è il Gervasutta, una spesa simile per un parcheggio è del tutto ingiustificata. Stupisce in particolare che la stessa azienda secondo la quale si potrebbero risparmiare 50 morti all'anno, in città, se l'inquinamento atmosferico fosse ridotto, ora investa una somma così ingente a favore della mobilità automobilistica. Le alternative sarebbero non solo più economiche, ma anche migliori per la salute di chi frequenta l'ospedale e della cittadinanza.
Il Comitato TPL FVG propone che si spendano i soldi destinati al parcheggio nella promozione del trasporto pubblico, attraverso un'estensione degli orari delle corse ed eventualmente uno sconto sul prezzo dell'abbonamento per i dipendenti del Gervasutta. Così lavoratori, utenti e familiari potrebbero comunque recarsi in comodità e sicurezza presso la struttura, senza l'inquinamento, lo sperpero di denaro e il consumo di suolo legati all'ennesimo parcheggio. Il comitato si rende disponibile ad un confronto con l'Azienda per trovare una soluzione meno impattante, ma condivisa tra utenti e lavoratori.
mercoledì 13 agosto 2014
Il Comitato TPL FVG al lavoro anche d’estate
Con l’introduzione degli orari estivi si sono verificate numerose riduzioni di corse a causa dell’eliminazione del servizio scolastico. Capita quindi che molte zone che hanno già dei collegamenti ridotti si trovino completamente isolate e i lavoratori che sottoscrivono anche abbonamenti annuali siano costretti a muoversi con l’auto. Anche sulla rete urbana alcune linee, considerate a domanda debole, vengono soppresse per potenziare i collegamenti con le località balneari.
In questi mesi il Comitato TPL FVG sta monitorando la situazione con lo scopo di raccogliere il maggior numero di osservazioni e proposte da parte dei cittadini al fine di proporre, al rientro dalla pausa estiva, delle soluzioni migliorative per gli anni futuri agli organi regionali competenti.
Tra le segnalazioni che riceviamo più di frequente ci sono: il numero di corse insufficienti durante l’arco della giornata, così scarse da disincentivare nuovi potenziali fruitori; la completa assenza di servizi in occasione delle feste paesane, e la mancanza di pubblicizzazione dei nuovi servizi offerti dall’azienda che vengono attivati con periodi di prova troppo brevi perché gli utenti possano prendere atto della loro esistenza e potenzialità.
Tramite gli organi di stampa abbiamo appreso del nuovo collegamento nei giorni festivi tra la stazione ferroviaria di Udine e l’Ospedale Gervasutta con servizio a chiamata sperimentale: ci auspichiamo che ci possano essere dei margini e delle occasioni per presentare eventuali osservazioni e suggerimenti.
Il Comitato ha bisogno di cittadini e utenti sensibili ai problemi che affliggono il trasporto pubblico e che abbiano voglia di contribuire attivamente per organizzare le iniziative, anche in vista dell'imminente settimana europea della mobilità (16-22 settembre). Le cose non migliorano da sole: serve partecipazione!
Per qualsiasi segnalazione o richiesta di partecipazione scrivere all’indirizzo mail comitatotplfvg@gmail.com.
In questi mesi il Comitato TPL FVG sta monitorando la situazione con lo scopo di raccogliere il maggior numero di osservazioni e proposte da parte dei cittadini al fine di proporre, al rientro dalla pausa estiva, delle soluzioni migliorative per gli anni futuri agli organi regionali competenti.
Tra le segnalazioni che riceviamo più di frequente ci sono: il numero di corse insufficienti durante l’arco della giornata, così scarse da disincentivare nuovi potenziali fruitori; la completa assenza di servizi in occasione delle feste paesane, e la mancanza di pubblicizzazione dei nuovi servizi offerti dall’azienda che vengono attivati con periodi di prova troppo brevi perché gli utenti possano prendere atto della loro esistenza e potenzialità.
Tramite gli organi di stampa abbiamo appreso del nuovo collegamento nei giorni festivi tra la stazione ferroviaria di Udine e l’Ospedale Gervasutta con servizio a chiamata sperimentale: ci auspichiamo che ci possano essere dei margini e delle occasioni per presentare eventuali osservazioni e suggerimenti.
Il Comitato ha bisogno di cittadini e utenti sensibili ai problemi che affliggono il trasporto pubblico e che abbiano voglia di contribuire attivamente per organizzare le iniziative, anche in vista dell'imminente settimana europea della mobilità (16-22 settembre). Le cose non migliorano da sole: serve partecipazione!
Per qualsiasi segnalazione o richiesta di partecipazione scrivere all’indirizzo mail comitatotplfvg@gmail.com.
martedì 8 luglio 2014
Riunione aperta con i cittadini
Il Comitato TPL, che si batte per il miglioramento e potenziamento del trasporto pubblico locale in tutta la regione Friuli Venezia Giulia, invita gli aderenti e interessati a partecipare alla sua prossima riunione aperta, in data giovedì 10 luglio, a Udine. La riunione si terrà alle ore 20.30 alla Cantinetta del Borgo in Vicolo Sillio (dietro piazza San Cristoforo). Verrà presentata l'attività del comitato finora svolta e si discuteranno le azioni future da intraprendere. Per maggiori informazioni comitatotplfvg. blogspot.it oppure Elena 366 23 33 155.
martedì 1 luglio 2014
Incontro con il Comitato Udine NordOvest
I rappresentanti del Comitato TPL FVG e del Comitato Udine NordOvest si sono incontrati lo scorso 25 giugno per conoscersi e individuare possibili battaglie comuni. Il Comitato TPL FVG si occupa di trasporto pubblico locale in regione, prevalentemente su gomma, mentre il Comitato Udine NordOvest ha come obiettivo "migliorare l'abitabilità e la qualità della vita della zona geografica udinese situata tra via Cotonificio e via Colugna".
Nel corso dell'incontro si sono valutate possibili convergenze tra i due comitati, in particolare per quanto riguarda la mobilità sostenibile, la viabilità, i collegamenti centro-periferia e la necessità di potenziamento della linea 6 che serve il quartiere, attualmente sottoutilizzata e troppo poco frequente.
Ci auguriamo che questo sia l'inizio di una collaborazione tra due comitati con obiettivi diversi ma concordi, accomunati dallo stesso desiderio di miglioramento e di partecipazione attiva alla vita della comunità e alla qualità dei servizi.
Nel corso dell'incontro si sono valutate possibili convergenze tra i due comitati, in particolare per quanto riguarda la mobilità sostenibile, la viabilità, i collegamenti centro-periferia e la necessità di potenziamento della linea 6 che serve il quartiere, attualmente sottoutilizzata e troppo poco frequente.
Ci auguriamo che questo sia l'inizio di una collaborazione tra due comitati con obiettivi diversi ma concordi, accomunati dallo stesso desiderio di miglioramento e di partecipazione attiva alla vita della comunità e alla qualità dei servizi.
mercoledì 11 giugno 2014
Incontro presso la IV Commissione permanente del Consiglio Regionale
Martedì 10 giugno il Comitato TPL FVG ha incontrato a Trieste
alcuni esponenti della IV Commissione permanente del Consiglio Regionale, tra
le cui competenze rientrano ambiente e trasporti. Erano presenti: il presidente
Vittorino Boem (Partito Democratico), i vicepresidenti Giulio Lauri (Sinistra
Ecologia e Libertà), e Roberto Revelant (Autonomia Responsabile), Cristian
Sergo (Movimento 5 Stelle), Enio Agnola (PD), e Alessandro Colautti
(NCD-FdI/AN).
Il Comitato ha presentato le sue attività e le sue richieste,
come aveva già fatto con l'assessore Santoro, e ha ascoltato le risposte dei
consiglieri. In particolare si è discusso dei tagli e della futura spesa per il
TPL, dell'importanza di garantire che almeno una parte degli utili effettuati
dalle aziende rimanga sul territorio e venga reinvestita, della necessità di
promuovere il trasporto pubblico a fronte di resistenze culturali e di una
mobilità al 93% privata, e di come migliorare il servizio discutendo i problemi
con gli utenti.
Il Comitato ha trovato i consiglieri disponibili e interessati;
auspichiamo che a questo incontro ne seguano altri e chiediamo di venire
aggiornati sugli sviluppi futuri in un momento molto importante per il
trasporto pubblico regionale, dal momento che il bando dovrebbe essere pronto a
breve.
domenica 25 maggio 2014
Incontro con l'assessore Santoro
Lo scorso martedì 20 maggio il Comitato TPL FVG ha incontrato l'assessore Mariagrazia Santoro per presentarsi e portare le nostre richieste, elaborate anche sulla base di quanto emerso dal sondaggio appena concluso. Qui sotto il testo del documento presentato all'assessore:
Il Comitato TPL FVG è un
comitato di utenti del trasporto pubblico locale su gomma nato per
protestare contro i tagli effettuati al servizio nel corso del 2013.
In pochi mesi di vita il
comitato ha raccolto centinaia di firme contro questi tagli, ha
incontrato amministratori, lavoratori e associazioni per conoscere
meglio il tema e ha promosso un sondaggio tra gli utenti che ha
raccolto seicento risposte. Al momento la nostra attività è
concentrata nella provincia di Udine, ma abbiamo già ampliato i
contatti e ricevuto richieste di allargamento alle altre province e
ci stiamo organizzando in questo senso.
Il
nostro obiettivo è un miglioramento e un potenziamento del trasporto
pubblico locale e un aumento dell'utenza.
Secondo dati forniti nel Piano Regionale del TPL attualmente il 93%
della mobilità è privata: noi vogliamo che la Regione si impegni a
ridurre questa percentuale incentivando l'uso del trasporto pubblico.
I vantaggi sarebbero innumerevoli: minore spesa a carico dei
cittadini e delle famiglie in un momento di crisi; creazione di posti
di lavoro in loco; migliore qualità dell'aria; minori spese per
sanità, parcheggi e infrastrutture; minore consumo di suolo...
Chiediamo di essere
interlocutori delle istituzioni regionali sul tema del trasporto
pubblico, con i seguenti obiettivi.
1. Dalle nostre esperienze di
utenti del TPL e dal nostro sondaggio emerge una diffusa
insoddisfazione per il servizio e una forte richiesta di
miglioramento tramite:
- corse più frequenti,
- copertura delle fasce orarie attualmente scoperte,
- servizi serali e festivi garantiti,
- capillarità con corse anche per i piccoli centri,
- aumento del servizio per far fronte a orari di punta (durante le quali i mezzi sono spesso sovraffollati) o eventi speciali.
Molti attuali automobilisti si
dicono disposti a passare al trasporto pubblico a patto che il
servizio sia migliore, il costo non proibitivo e i biglietti di
facile reperibilità (tessera a scalare ricaricabile, integrazione
tariffaria ferro-gomma e interprovinciale...)
2.
Le coperture economiche per un potenziamento del
servizio ci sono: la Regione può ridurre le sovvenzioni
all'automobile, a partire da benzina agevolata e cosiddetti
ecobonus, essendo queste sovvenzioni in competizione con la spesa per
il TPL; acquistare mezzi più piccoli (molti lamentano il
sovradimensionamento dei mezzi in aree od orari meno trafficati) e
quindi più economici; cercare di accedere a fondi europei e
ottenere il reinvestimento in loco di milioni di euro di utili
netti effettuati dalle aziende di TPL che ogni anno lasciano la
nostra regione per andare all'estero.
Inoltre, un aumento di utenti
garantirebbe maggiori entrate a coprire i costi, e una diminuzione
del traffico automobilistico privato porterebbe risparmi a lungo
termine nella spesa sanitaria, infrastrutturale e per la
sicurezza.
3. Le proposte del Piano
Regionale del TPL evidenziano un desiderio di penalizzare le aree
cosiddette “a domanda debole” a favore dei centri urbani, in
particolare Trieste. Noi chiediamo di non disinvestire nelle aree
deboli e soprattutto nella montagna, già sofferente, e di
redistribuire l'incremento di chilometraggio in maniera più equa
ed equilibrata a copertura di tutto il territorio regionale. In
particolare, se si vuole introdurre il servizio a chiamata,
chiediamo che questo sia aggiuntivo e non sostitutivo rispetto
all'offerta attuale.
4. Chiediamo alla Regione un
atto di coraggio e soprattutto di lungimiranza nella promozione
del trasporto pubblico a discapito di quello automobilistico privato
- scelta compiuta da molto tempo dalle più virtuose amministrazioni
d'Europa anche al di fuori delle metropoli - e quindi non solo di
investirvi maggiore attenzione e risorse ma anche di condurre
campagne informative sui benefici del trasporto pubblico e sui
servizi offerti.
mercoledì 7 maggio 2014
Presentazione dei risultati del sondaggio
Il sondaggio lanciato dal Comitato TPL FVG sul trasporto pubblico locale ha ottenuto un grande riscontro, raccogliendo ben seicento risposte. È l'ennesima dimostrazione della richiesta di miglioramento di un servizio rimasto troppo indietro rispetto alle nuove esigenze.
L'obiettivo del sondaggio è raccogliere proposte in vista dell'imminente nuova gara per la gestione del trasporto pubblico nella regione Friuli Venezia Giulia, rispetto a cui il Comitato si pone come interlocutore propositivo.
I risultati del sondaggio verranno presentati in una conferenza stampa prevista per il giorno 9 maggio alle 16.30 presso la sede della Regione sita in Via Poscolle 6 a Udine.
sabato 26 aprile 2014
Intervista su Rrai Radio 1
Lunedì 28 aprile è andata in onda su rai radio 1
un'intervista in lingua friulana sulle attività che sta svolgendo il
comitato. Vai nella sezione "Interviste" per riascoltarla!
venerdì 4 aprile 2014
Riunione sabato 5 aprile
Il Comitato TPL convoca una nuova riunione per sabato 5 aprile, alle 10.30, presso il Bar Amadeus di Via Cosattini a Udine. L'incontro è aperto a tutti; si discuteranno le iniziative intraprese finora e quelle future.
sabato 8 marzo 2014
Sondaggio
Abbiamo elaborato un sondaggio per capire in che condizioni è il servizio del trasporto pubblico dopo i tagli del 2013 e trovare soluzioni per migliorarlo.
C'è ancora molto lavoro da fare unisciti anche tu a noi per ottenere dei risultati migliori.
Per compilare il sondaggio clicca qui.
venerdì 7 febbraio 2014
45 milioni all'anno per la benzina agevolata
La Regione Friuli Venezia Giulia spende 45 milioni all'anno per la benzina agevolata. La Cisl denuncia questa scelta come "suicidio economico". Perché non aprire un dibattito sul disincentivo della mobilità automobilistica a vantaggio del trasporto pubblico locale, attraverso anche uno spostamento dei fondi pubblici?
giovedì 6 febbraio 2014
Resoconto assemblea del 5 febbraio
Durante l'assemblea sono emerse le principali criticità del trasporto pubblico vissute dall'utenza a seguito dei tagli avvenuti nel corso del 2013.
Parlare di utenza non significa solamente parlare degli studenti, ma anche dei lavoratori che hanno orari e necessità differenti, infatti molte volte il sevizio è pensato principalmente per rispondere alle esigenze della prima categoria.
Fatta questa precisazione, studenti e lavoratori hanno convenuto su alcuni problemi comuni quali:
- il sovraffollamento dei mezzi sia sulla rete urbana che extraurbana
- la mancanza di corse nelle fasce serali che, per gli universitari, comporta una grave difficoltà durante il rientro domenicale presso la Casa dello Studente dei Rizzi, in quanto le corse urbane sono carenti, mentre per i lavoratori, in certi casi, la soppressione delle corse li ha costretti al licenziamento, per coloro che, lavorando presso i centri commerciali, non avevano modo di ritornare a casa
- i tempi di percorrenza delle corse non sono stati adeguati all'incremento del traffico verificatosi negli ultimi 10 anni, inoltre si sono formate nuove zone industriali che al momento non sono servite dal trasporto pubblico, o sono servite senza considerare gli orari dei turni dei lavoratori
- mancanza di integrazione, negli orari, con il servizio ferroviario.
Sono state anche poste le basi per elaborare un sondaggio per capire, in base alla linea che viene utilizzata, le difficoltà attuali che riscontra l'utenza, ed avere una risposta ampia e precisa su tutto il territorio. Inoltre questo sondaggio servirà anche per capire le motivazioni di coloro che, allo stato attuale, preferiscono usare il mezzo proprio, in quanto crediamo che il potenziamento del trasporto pubblico, fatto, ascoltando le esigenze della cittadinanza, sia la soluzione migliore per ridurre l'inquinamento, spostandosi in maniera ecosostenibile e di sicuro più vantaggiosa economicamente rispetto all'auto, osservando le realtà nazionali e internazionali che hanno già avviato idee innovative e funzionali.
Al fine di rappresentare meglio l'utenza, si sono avviate alcune collaborazioni con le Amministrazioni Locali, in quanto molte volte le fasce più deboli, come gli anziani, manifestano il loro disagio al Sindaco. in alcuni casi sono stati gli stessi Sindaci a rivolgersi agli organi competenti per ricevere chiarimenti a seguito della riduzione del servizio o perfino dell'isolamento rispetto ai Comuni limitrofi.
Grazie alla presenza di alcune associazioni ambientaliste, sono state discusse delle proposte per incentivare l'uso del mezzo pubblico.
domenica 2 febbraio 2014
Servizio di Telefriuli
Al telegiornale della sera del 1 febbraio troverete un servizio in merito all'assemblea del 5 febbraio, appena sarà reperibile pubblicheremo il video del servizio.
lunedì 27 gennaio 2014
Assemblea 5 febbraio 2014
Si comunica che è stata organizzata un'assemblea pubblica per la giornata di mercoledì 5 febbraio alle ore 17:30 presso la Sala Gusmani all'interno della sede dell'Università di Udine a Palazzo Antonini (Via Petracco, 8) per discutere delle problematiche emerse a seguito dei tagli al trasporto pubblico durante il 2013 e trovare delle soluzioni volte a migliorare il servizio assieme a tutte le parti quali utenti, lavoratori, studenti, esercenti e cittadini.
L'assemblea è aperta a tutti gli interessati!
martedì 21 gennaio 2014
Piano regionale del trasporto pubblico locale
Qua si può trovare il link al Piano regionale del TPL.
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